<![CDATA[ Albuquerque diz que PSD Madeira é um "partido de luta" e quer ganhar as autárquicas em todos os concelhos da região ]]>
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Il leader del PSD/Madeira, Miguel Albuquerque, ha dichiarato sabato sera che l'obiettivo del partito è vincere le elezioni locali negli 11 comuni della regione autonoma e ha sottolineato la sua capacità combattiva.
"Il PSD/Madeira è un partito combattivo, un partito tenace, lo è sempre stato per quasi cinquant'anni, quindi la prossima sfida è vincere le elezioni locali", ha affermato.
Miguel Albuquerque, presidente anche dell'esecutivo della coalizione PSD/CDS-PP, è intervenuto al tradizionale raduno estivo della struttura regionale del partito, sull'isola di Porto Santo, che segna il rientro politico del partito.
"Qui, a Porto Santo, la scelta è molto chiara: o eleggiamo un uomo e una squadra che hanno svolto un lavoro eccezionale al servizio di quest'isola, oppure entreremo in una fase di disfunzione e regressione, bloccando tutto ciò che è in corso qui", ha avvertito, riferendosi all'attuale sindaco e candidato socialdemocratico per le elezioni locali del 12 ottobre, Nuno Batista.
Il leader regionale del PSD ha sottolineato che l'obiettivo è vincere negli undici comuni della regione, sottolineando che per riuscirci "è fondamentale contare su tutti, senza eccezioni".
Per quanto riguarda Porto Santo, ha ritenuto che la vittoria sia di "particolare importanza" per proseguire il lavoro già avviato e rafforzare la collaborazione tra il comune e la Giunta regionale, in particolare per quanto riguarda la costruzione dell'unità sanitaria locale, il nuovo campo da calcio, il mercato comunale e una maggiore offerta abitativa.
"Continueremo, insieme, a lavorare per il bene di Porto Santo", ha affermato, ribadendo che "il PSD/Madeira è l'unico partito che mette sempre Madeira e Porto Santo al primo posto".
Nel suo discorso, Miguel Albuquerque ha ribadito che la regione ha bisogno di maggiore autonomia e che, per ottenerla, è urgentemente necessaria una revisione costituzionale.
"Contro tutti coloro che si oppongono e si oppongono al conservatorismo del Paese, presenteremo il nostro progetto di revisione costituzionale a settembre e faremo in modo che venga rivista anche la legge più ingiusta e idiota, la Legge Finanziaria Regionale. Questa legge non aiuta né avvantaggia le regioni autonome", ha dichiarato.
Albuquerque ha affermato che Madeira ha bisogno di maggiori poteri legislativi per "garantire lo sviluppo futuro e quello delle nuove generazioni" e ha avvertito che "la difesa intransigente della regione nella Repubblica è destinata a durare".
Il leader socialdemocratico di Madeira ha dichiarato, d'altro canto, che il PSD/Madeira esprimerà il suo sostegno solo al candidato alla presidenza della Repubblica che dia per scontato "in modo concreto e inequivocabile" cosa vuole per l'autonomia della regione.
cmjornal